La sera del 16.04.09 intorno alle 23.30, durante un’affissione per propagandare le iniziative e la mobilitazione contro il G8 di Siracusa, un gruppo di compagn* di scuole e università veniva aggredito da un gruppo di trenta ragazzi di Azione Universitaria, dell’associazione studentesca AREA 734, e di altri gruppi di destra cittadina.Il fatto avveniva davanti l’ingresso della facoltà di Giurisprudenza dove si stava svolgendo la manifestazione "Palermo IN-visibile". Si tratta di un progetto finanziato dall’Università degli Studi di Palermo ai sensi della legge 429/85. La realizzazione era curata appunto dall’associazione studentesca AREA734 di giurisprudenza e Azione Universitaria.
Il bilancio della serata tre compagni contusi e punti in testa, per ferite causate da colpi di cinghie e di tondini di metallo, che i giovani rampolli di destra custodivano all’interno della facoltà!
Ci chiediamo come sia possibile che venga data in gestione una facoltà pubblica per una serata di finanziamento a organizzazioni che non per la prima volta si sono macchiati di tali spregevoli azioni.
Poi paradossalmente ci domandiamo se non sia il caso che docenti e preside della facoltà di giurisprudenza non diano una ripassata al Diritto Costituzionale: lo Stato italiano nasce con la stesura della Costituzione, che vieta espressamente la ricostituzione sotto qualsiasi forma del partito fascista! Non è forse quantomeno preoccupante che venga data a questi l’opportunità di usufruire degli spazi e dei fondi pubblici per finanziarsi?
Condanniamo ogni azione e aggressione fascista e razzista!
Perché le Università e le scuole siano luoghi di libera circolazione di saperi e pensieri, oggi più che mai contro il revisionismo storico, lanciamo un’assemblea antifascista per venerdì 17 aprile ore 16.00 presso la facoltà di scienze politiche di Palermo.
Riappropriamoci dei nostri spazi e della nostra libertà di movimento!
Laboratorio Antifascista Palermitano