ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI
COMUNICATO STAMPA E INDIZIONE PRESIDIO
Kante è una rifugiata politica della Costa D’Avorio.
Kante è una donna che ha scelto di partorire all’Ospedale
Fatebenefratelli di Napoli, in un paese, l’Italia, in cui emergono
forme di discriminazione sempre più gravi e preoccupanti.
Kante è stata denunciata alla polizia con un fax dal Fatebenefratelli
e il figlio neonato le è stato sottratto per quasi dieci giorni! In
attesa "di una verifica sulla sua identità"…
Il permesso di soggiorno di Kante infatti è scaduto, mentre è in atto
il suo ricorso per ottenere l’asilo politico.
Ma non è questo il punto in questione: la denuncia di Kante nasce
dalla vergognosa ansia di applicare le norme contenute nel cosiddetto
"pacchetto sicurezza", come quella che annulla il divieto di
segnalazione per i migranti irregolari che vanno a curarsi o, come nel
suo caso, a partorire. Un provvedimento che fà a pezzi le regole base
del giuramento di Ippocrate e della convivenza civile.
Un’iniziativa illegale, quella del Fatebenefratelli, perchè il
pacchetto sicurezza non è ancora legge dello Stato e quindi vige
sempre il divieto di segnalazione. Ma anche un’iniziativa che dimostra
la barbarie che ci aspetta se venisse approvato. In questo caso non
solo per gli immigrati irregolari ci sarà il rischio di segnalazione
ed espulsione per il solo fatto di ricorrere a cure mediche, ma sarà
impossibile anche la registrazione anagrafica del bambino, con
un’incredibile condanna preventiva alla clandestinità amministrativa
per le nuove generazioni.
Non è un caso che questa prima applicazione illegittima del pacchetto
sicurezza avvenga proprio sul corpo di una donna, le più esposte e
ricattabili anche all’interno della difficile condizione dei migranti
e dei rifugiati in Italia.
Dobbiamo mobilitarci subito, per pretendere provvedimenti immediati
contro i responsabili di quest’assurda iniziativa e per chiedere con
forza che il "pacchetto sicurezza" non sia approvato. Diritti e
dignità per tutte e tutti!
Giovedì 2 aprile ore 16.30
Presidio sotto l’Ospedale Fatebenefratelli
(via Manzoni, a 500 mt dalla funicolare di Mergellina)
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/immigrati-4/napoli-1apr/napoli-1apr.html