Dopo lo sgombero violento e la rioccupazione vogliamo che ciò che è accaduto ed accade dentro le pareti dello Zeta sia visibile a tutta la città.Per questo a partire dal pomeriggio si alterneranno artisti di strada, musicisti, attori, mostre… per ribadire che LO ZETA NON SI TOCCA! All’interno della giornata è prevista per ognuno la possibilità di dare il proprio contibuto alla narrazione della storia dello Zeta. Il gioco è molto semplice:Ci sarà una superficie ampia dove nel pomeriggio sarà proposto un grande collage di immagini aventi come tema lo ZetaLab e le giornate recentemente trascorse. Chiunque potrà incollare le proprie foto scattate, nel numero e nel formato che più preferisce, bianco/nero o colore, stabilendo egli stesso la posizione e l’associazione da fare, rispetto anche alle altre immagini che di volta in volta i partecipanti inseriranno.
Lo scopo è quello di raccontare una storia che più sarà varia più sarà ricca,partendo dal contributo singolo di ognuno, protagonista o semplice spettatore degli eventi.
Partecipate numerosi/e!