boicotta relish, raccolta adesioni per oscurare i cartelli pubblicitari in città

INCITAMENTO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE-OGGETTO DA VIOLENTARE

Sembra incredibile che in un momento come questo che stiamo vivendo in
cui il femminicidio è diventato
un crimine quotidiano, si possa ancora pensare di sfruttare l’immagine
della donna oggetto e per di più  violentata, per scopi
commerciali!!!!!
Denunciamo con fermezza qualsiasi tentativo di ridurre la donna a
merce di consumo, usa e getta e per questo
noi cittadine e cittadini, associazioni, chiediamo l’oscuramento e la
rimozione dei cartelloni pubblicitari della Relish, che comunicano
attraverso le immagini un messaggio umiliante e discriminatorio della
dignità delle donne. Ancora una volta si tenta di far passare uno                                                                  
stereotipo della donna compiacente e provocante che incita gli uomini e
nella fattispecie le forze dell’ordine ad abusare delle donne
colpevoli di essere donne. L’effetto sull’immaginario relazionale nei
giovani è devastante, alimentando comportamenti sessualmente
violenti.Altro che lotta contro la violenza sulle donne!!!!!!!!!!!!!
Forse ne avete sentito palare.Dopo l’ultima dichiarazione di
Berlusconi: "ci vorrebbe un militare per
ogni bella donna",la Relish pensa bene di seguire il consiglio e tappezza Napoli
di militari che abusano di belle donne. (vedi allegato)

Ancora un volta attraverso la pubblicità si vuole proporre e consolidare
un’idea di donna sottoposta, indifesa e.. provocante

Chiediamo al sindaco di Palermo di far rimuovere le immagini della
campagna pubblicitaria della Relish, offensive della dignità delle
donne e che incitano gli uomini alla violenza sulle donne.
Chiediamo alle donne assessori delle Pari Opportunità della provincia
di Palermo che si facciano parte attiva della richiesta che viene
dalle donne di Palermo di rimozione dagli spazi comunali dei manifesti
pubblicitari della Relish S.R.L.

relish

hanno sinora aderito:

Luminaria

Confederazione Cobas Palermo

Collettivo Malefimmine

Gisella Duci